CIRCLE II CIRCLE + LORD VOLTURE + DESERT
live @ Legend, Milano
– venerdì 29 aprile 2016 –
LIVE REPORT •
Siamo al Legend di Milano (anche noi di Metalforce siamo ormai parte dell’arredamento) per assistere alla seconda ed ultima tappa delle due date in terra italica del tour Europeo dei Circle II Circle, band capitanata dalla storica voce dei Savatage Zak Stevens che presenta l’ultimo lavoro discografico “Reign of Darkness” (dato alle stampe nel 2015). A supporto dei Circle, per tutto il tour, troviamo due band entrambe formate da ragazzi molto giovani: gli olandesi Lord Volture e i Desert, provenienti da Israele.
Desert
Ore 21.30: fanno il loro ingresso sul palco del Legend i Desert. Come appena accennato i ragazzi sono giovani, nonostante il loro primo demo risalga al 2005. Nel loro curriculum possono comunque vantare, come accennato dallo stesso cantante Alexei Raymar durante il live di questa sera, una collaborazione con Joakim Brodén dei Sabaton, special guest alla voce nel brano “Lament For Soldier’s Glory” (incluso nel cd “Star Of Delusive Hopes” del 2011).
Pur avendo già partecipato ad eventi e Festival importanti in tutta Europa, nei brani che ci vengono proposti nel loro set di una ventina di minuti circa si sente che nelle composizioni la band non ha ancora ben chiara una direzione musicale da intraprendere, questo purtroppo fa sì che la musica proposta in uno stesso brano sia un collage confuso di vari stili musicali metal e affini, creando così nell’ascoltatore un senso di smarrimento, non inquadrando bene in che direzione i ragazzi vogliano muoversi con la loro musica. Va comunque dato atto al cantante Alexei che per tutta la performance non si è risparmiato nel coinvolgere il pubblico in attesa dell’ headliner della serata. Bravi, ma ancora molto acerbi.
Setlist:
- Intro
- Assassin’s Fate
- Son Of A Star
- Never Regret
- Lament For Soldier’s Glory
- Flying Dutchman
- Letter Of Marque
DESERT lineup:
- Alexei Raymar – Vocals
- Sergei Metalheart – Guitars
- Oleg Aryutkin – Keyboards
- Sergei Dmitrik – Bass
- Assaf Markowitz – Drums
foto: Silvio Piccinini
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Lord Volture
Sono appena passate le 22.00 e i Lord Volture prendono possesso delle assi del locale. Di questi ragazzi nei giorni scorsi me ne hanno parlato molto bene e so che il giorno precedente hanno infiammato non poco i presenti nella data di Roma. Devo dire che anche qui a Milano non hanno deluso le aspettative.
La band nelle composizioni e nel sound ricorda molto i Judas Priest dei tempi migliori. Pur essendo tutti molto bravi, una menzione particolare dovuta va al cantante David Marcelis che ha dato prova di aver imparato e messo in pratica molto bene la lezione trasmessa negli anni da Mr. Rob Halford. Oggigiorno è veramente difficile “inventare” qualche cosa di nuovo musicalmente parlando e cercare di essere il più personali possibile, ciò nonostante i ragazzi olandesi se la sono cavata egregiamente offrendo un live di alto livello tecnico e “scaldando” a dovere i presenti in attesa di Zak & company. Promossi a pieni voti.
Setlist:
- Where The Enemy Sleep
- Minutes To Madness
- My Sworn Enemy
- Taklamakan
- The Pugilist
- Line ‘em Up!
- Hearts Of Steel
LORD VOLTURE lineup:
- David Marcelis – Vocals
- Paul Marcelis – Guitars
- Leon Hermans – Guitars
- Simon Geurts – Bass
- Frank Wintermans – Drums
foto: Silvio Piccinini
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Circle II Circle
E arriviamo finalmente al momento atteso da tutti. Mentre in sottofondo viene trasmessa la base “Over-Underture”, uno ad uno prendono possesso dei loro strumenti (preparati a dovere dai tecnici) i musicisti che ad oggi fanno parte dei Circle II Circle suonando dal vivo l’ultima parte del brano preparando così un entrata epica a Zak Stevens che sfocia in un boato da parte dei presenti nel momento che si materializza al centro del palco.
Si parte con “Victim Of The Night”, potenza sonora, precisione nel suonare e cantare ogni singola nota, sono queste alcune delle carte che hanno permesso negli anni alla band di acquisire credibilità e stima da parte dei fans e dagli addetti ai lavori.
Per tutta la serata Zak ha sfoderato una simpatia veramente irresistibile divertendo e coinvolgendo in vari siparietti i fans accorsi. Naturalmente non dimentichiamo la sua FANTASTICA voce che ha fatto da fulcro alla band durante tutta la performance. Ottimo anche il lavoro dietro le pelli di Marcelo Moreira, già batterista negli Almah.
Dopo un’oretta e mezza di concerto i sei si ritirano qualche minuto nel backstage in attesa di essere richiamati a gran voce per i bis che tutti si aspettavano e cioè ascoltare e cantare a squarciagola brani dei Savatage. Per la felicità dei presenti veniamo regolarmente accontentati ed è così che con “Turns To Me” e “Edge Of Thorn” si chiude una serata memorabile. Al termine tutta la band è rimasta a ridere e scherzare con i fans, il tutto in un clima molto amichevole.
Di tanto in tanto anche l’Italia è sede di eventi particolarmente interessanti come questo e un grazie, nel caso specifico, va alla Good Music che lo ha reso possibile portando i Circle II Circle nella nostra penisola. Un nostro ringraziamento particolare va inoltre a Gaetano Loffredo di SpazioRock e a Filippo Puliafito del Legend e al suo staff per aver dato la possibilità a noi di Metalforce di essere presenti anche questa sera.
Setlist:
- Over-Underture (instrumental)
- Victim of the Night
- All That Remains
- Soul Breaker
- Heal You
- Live As One
- Watching In Silence
- Untold Dreams
- Ghost Of Devil
- Diamond Blade
- Revelations
- Somewhere
- Epiphany
- Turns To Me (Savatage cover)
- Edge Of Thorn (Savatage cover)
CIRCLE II CIRCLE lineup
- Zachary “Zak” Stevens – Lead Vocals
- Christian Wentz– Guitars, Vocals
- Bill Hudson – Guitars, Vocals
- Paul Michael “Mitch” Stewart – Bass, Vocals
- Henning Wanner – Keyboards, Vocals
- Marcelo Moreira – Drums
